La sanatoria accende i fari su 1,5 milioni di partite Iva |
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Marco Mobili, Giovanni Parente - Il Sole 24 Ore - pag. 8
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Con il voto di fiducia il Senato ha dato il via libera al decreto Omnibus. Il testo ora passa alla Camera dove dovrà essere convertito in legge entro l’8 ottobre. Nel passaggio al Senato si è arricchito anche del bonus di Natale, ovvero di 100 euro netti alle famiglie con figli fino a 28 mila euro di reddito, della spinta alla velocizzazione dei pagamenti per il Pnrr e della stretta contro la pirateria nelle trasmissioni degli eventi sportivi. Nel testo, naturalmente, ampio spazio è dedicato alla sanatoria 2018-2022 per le partite Iva che aderiranno al concordato preventivo biennale. Con questa sanatoria il Governo intende spingere la platea di 1,5 milioni di partite Iva ad aderire. Il ravvedimento speciale, infatti, punta soprattutto sui soggetti ISA meno affidabili, quelli con voti più bassi nelle pagelle fiscali. La scommessa è portare proprio chi ha avuto punteggi molto bassi ad accettare i risultati proposti del concordato che, progressivamente mirano a far alzare il livello degli imponibili, in modo da arrivare al 10 in pagella.
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